Geocaching - una caccia al tesoro per il mondo

Ricordate con nostalgia quando da bambini giocavate alla caccia al tesoro? Vi è sempre piaciuto cercare indizi, risolvere rompicapi, mettervi alla prova? Se l'idea di avere il mondo come "campo da gioco" vi attira, potete provare con il Geocaching.

È una sorta di caccia al tesoro (senza tesoro finale) in cui si va in cerca di contenitori di varia misura ("cache"): basta prendere il proprio smartphone e seguire le indicazioni del GPS e gli altri indizi forniti da geocaching.com. Una volta trovato il cache, si firma il libriccino al suo interno ("logbook") e ci si logga online come prova del ritrovamento; in alcuni casi è necessario risolvere enigmi e quiz o cercare nuovi indizi prima di potersi loggare. Trattandosi di un'attività che si svolge in luoghi pubblici, è estremamente importante essere discreti e rispettosi nei confronti delle altre persone, degli animali e dell'ambiente.

Il primo cache fu nascosto nel 2000 negli USA: un appassionato statunitense decise di testare la precisione del proprio navigatore GPS invitando degli amici a trovare, solo tramite le coordinate da lui fornite, il contenitore che aveva nascosto. Per i partecipanti fu così divertente che, nel giro di poco, questa attività si diffuse in tutto il mondo.

I cache vengono spesso nascosti in qualche luogo degno di nota e nella descrizione online è possibile trovare informazioni e curiosità storiche al riguardo. Il Geocaching è quindi un'attività divertente che permette di conoscere posti nuovi e la loro storia, ma è anche un'ottima occasione per tenersi in allenamento: cache dopo cache, si possono percorrere km a piedi senza rendersene (quasi) conto. Tutta salute!

Quali erano, da piccoli, i vostri giochi preferiti? Sapete quando e dove è stato nascosto il primo cache italiano?