Festeggiare la festa della donna è ormai un’abitudine, e ognuna ha i propri rituali: chi esce con le amiche, chi coglie l’occasione per far fare al marito quel lavoretto che aspetta da tanto... ma quanti di noi sanno esattamente l’origine della festa, e soprattutto, perché regaliamo mimose?

La scelta di questo fiore come simbolo della femminilità nasce proprio da una scelta pensata e ragionata, a differenza di quanto si potrebbe pensare. C’è comunque del poetico anche in questo, e adesso ve lo raccontiamo.

L’8 marzo 1946 si celebra la prima ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna, anche se in Italia si era già cominciato a festeggiare nel 1922. Sono proprio 3 donne italiane a portare alla ribalta questo fiore così delicato ma allo stesso tempo intrigante: Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, appartenenti all’UDI, l’Unione delle Donne in Italia.

Perché decidono di scegliere proprio questo fiore in mezzo a tanti altri altrettanto colorati e profumati?

• La mimosa è un fiore che nasce proprio a marzo, nel periodo giusto!

• È un fiore economico e facile da trovare. Tutti abbiamo almeno una volta “rubato” un mazzetto di mimosa che sporgeva dal giardino di qualche casa :).

• In alcune culture, la mimosa è simbolo di forza e femminilità, caratteristiche che troviamo in tutte le donne.

• La mimosa cresce anche in terreni e luoghi difficili e improbabili, e questo simboleggia la resilienza e la storia delle donne che sempre riescono a rialzarsi anche nei momenti più duri.

Qualche sognatore e poeta dice che uno dei motivi principali è perché vicino alla fabbrica di New York che brució in un incendio uccidendo 129 operaie proprio l’8 marzo del 1908 (motivo per cui abbiamo iniziato a celebrare questo giorno) si trovava proprio un albero di mimosa.

@tutti: Festeggeremo la festa della donna? Cosa faremo di speciale?