Partiamo dal presupposto che “5 pasti al giorno” è la regola d’oro. La formula del 3+2 è quella migliore, ovvero avere 3 pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due piccoli snack, uno la mattina e uno durante il pomeriggio. Questo schema gioca un ruolo davvero importante per avere e mantenere una dieta sana e bilanciata, e garantisce inoltre che i nostri livelli di energia si mantengano nel corso della giornata. A volte il potere dello “snacking” non è molto stimato: questo piccolo contributo di energia (calcolando che gli snack dovrebbero apportare il 5% o 10% del consumo calorico giornaliero) aiuta ad avere una corretta assunzione di energia e di nutrienti, ben distribuiti durante il corso della giornata, e riducendo il tempo che intercorre tra i pasti principali. Questo consente anche di assimilare la quantità giornaliera raccomandata di minerali e vitamine e di arrivare ai pasti principali (pranzo e cena), evitando così di fare pasti troppo abbondanti.